I tre passi dell’investimento sicuro

investimenti sicuriDevo ammettere che non sono un esperto di informatica. Ogni volta che devo studiare il funzionamento di un nuovo applicativo ho sempre qualche remora. Ma la difficoltà più grande l’ho avuta con il passaggio all’ADSL. Dovevo configurare il router e nel farlo mi sono perso tra mille siti e blog che parlavano dell’argomento senza venirne a capo.
Se ti accosti solo ora all’universo degli investimenti sicuri, è probabile che ti trovi nella stessa situazione.
Per questo motivo quella che stai leggendo è una guida che ti accompagnerà, passo passo, verso la soluzione del problema.
Cominciamo!!

Il PRIMO PASSO consiste nell’accantonare i tuoi risparmi su un conto deposito. Si tratta di forme di risparmio garantite dal fondo interbancario di tutela dei depositi sino a 103.291 euro.
Ma cos’è esattamente un conto deposito?
Si tratta della versione elettronica del vecchio libretto di risparmio nel quale tu versavi i tuoi soldi ed ottenevi in cambio un interesse rapportato alla durata della giacenza. Oltre ad avere un funzionamento molto semplice, i conti deposito sono assolutamente gratuiti e non hanno controindicazioni, né richiedono il cambio della propria filiale bancaria.

Il SECONDO PASSO consiste nell’utilizzare le somme in essere presso un conto deposito, per l’acquisto di titoli di stato. I motivi per i quali è bene transitare prima sul conto deposito sono due:

  • i titoli di stato sono negoziabili solo per 1.000 euro o multipli, e la presenza di commissioni bancarie fisse ne rende sconveniente l’acquisto per somme inferiori a 4-5.000 euro. Se tu versi i tuoi risparmi su un conto deposito, puoi ottenere subito un rendimento elevato nell’attesa di acquistare i titoli di stato non appena l’importo lo consentirà.
  • è bene avere sempre una certa quota di liquidità disponibile in qualunque momento e smobilizzabile senza costi per fare fronte agli imprevisti.

Ma quanti sono i titoli di Stato? E dove si comprano? So bene che è proprio questo che ti stai domandando… I titoli di stato si comprano tramite la tua banca direttamente nel mercato di Borsa e sono, essenzialmente, di tre tipi:

    • i BTP, a tasso fisso
    • i BTPi, a tasso fisso ma indicizzati all’inflazione
    • i CCT, a tasso variabile.

Se vuoi un portafoglio il cui valore di mercato non oscilli troppo nel tempo, privilegia i CCT e investi in misura minore nei BTP e nei BTPi. Lascia perdere invece i BOT, perché il loro rendimento è ormai inferiore a quello di un conto deposito.

Il TERZO PASSO contempla l’investimento azionario. Solo dopo che hai investito in maniera sicura la maggior parte del tuo capitale, allora potrai investire in borsa. Permettimi di rivelarti una chicca: un modo semplice per investire in azioni senza rischiare di perdere il tuo capitale. Acquista delle azioni (o meglio un ETF che replica un intero indice azionario) con i soli interessi maturati sui tuoi titoli di stato. In questo modo rischierai solo la remunerazione, ma nell’ipotesi peggiore, il tuo capitale sarà salvo, anche in caso di un ribasso considerevole nelle quotazioni azionarie.

Se mi hai seguito sinora è probabile che tu voglia saperne di più sui conti deposito e sul loro funzionamento, giusto? Allora non puoi non leggere l’ebook omaggio L’Investimento Sicuro che ti darà molte più informazioni per investire i tuoi sudati risparmi con saggezza e senza il rischio di perderli!!

Dedicato alla tua formazione finanziaria.
Giacomo Saver, il bancario pentito
www.segretibancari.com

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