Tabelle ACI 2023 per veicoli aziendali

Categorie veicoli aziendali tabelle ACI 2023

L’Agenzia delle Entrate, attraverso il Comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale (Tabella ACI 2023 costi chilometrici di autovetture e motocicli aziendali), Serie generale n. 302, (Estratti, Sunti e Comunicati), di mercoledì 28 dicembre 2022, ha diffuso le tabelle elaborate dall’Automobile Club Italia (ACI) con i costi chilometrici di esercizio per l’anno 2023 di autoveicoli, motocicli, microcar, ciclomotori e autocaravan, in base a quanto previsto dall’articolo 3, comma 1, Decreto Legislativo n. 314 del 2 settembre 1997.

Le tabelle si riferiscono alle categorie di veicoli di seguito indicate:

  • autoveicoli a benzina, in produzione;
  • autoveicoli a gasolio, in produzione;
  • autoveicoli a benzina-gpl e benzina-metano, in produzione;
  • autoveicoli ibrido-benzina e ibrido-gasolio, in produzione;
  • autoveicoli elettrici ed ibridi plug-in, in produzione;
  • autoveicoli a benzina, fuori produzione;
  • autoveicoli a gasolio, fuori produzione;
  • autoveicoli a benzina-gpl e benzina-metano, fuori produzione;
  • autoveicoli ibrido-benzina e ibrido-gasolio, fuori produzione;
  • autoveicoli elettrici ed ibridi plug-in, fuori produzione;
  • motoveicoli, ciclomotori, microcar;
  • autocaravan.

A cosa servono le tabelle ACI

Le tabelle, che risultano suddivise per tipo di alimentazione, per marca e per modello, sono indispensabili per:

  • poter conteggiare l’importo dei rimborsi spettanti ai dipendenti, ai collaboratori od ai professionisti che utilizzano il proprio veicolo svolgendo attività a favore del datore di lavoro;
  • poter effettuare il calcolo del fringe-benefit, ossia della retribuzione in natura derivante dalla concessione in uso ai dipendenti dei veicoli aziendali che vengono utilizzati ad uso promiscuo sia per esigenze di lavoro che per esigenze personali, che i dipendenti stessi devono poi indicare nella propria dichiarazione dei redditi.

Percentuali da applicare tabelle ACI 2023

In base a quanto stabilito dall’art. 1, comma 637, della Legge di Bilancio 2020, che ha modificato l’art. 51, comma 4, lettera a), del Testo Unico delle Imposte sui Redditi relativo alla tassazione sui veicoli concessi in uso promiscuo, viene previsto che l’attuale modalità di calcolo, ferma restando la percorrenza annuale convenzionale di 15.000 chilometri, venga effettuata facendo riferimento alla percentuale da applicare, come di seguito indicato:

  • 25% per i veicoli con valori di emissione di CO2 fino a 60g/km;
  • 30% per i veicoli con valori di emissione di CO2 superiori a 60g/km ma non a 160g/km;
  • 50% per i veicoli con valori di emissione di CO2 superiori a 160g/km ma non a 190g/km;
  • 60% per i veicoli con valori di emissione di CO2 superiore a 190g/km.
Tabelle ACI 2023

L’importanza dei veicoli ecologici

Lo scopo della nuova normativa è chiaramente quello di incentivare l’acquisto di autovetture ecologiche con minori emissioni di anidride carbonica, in pratica ci saranno percentuali più basse per i veicoli con minori emissioni inquinanti e percentuali gradualmente più alte che andranno a penalizzare i veicoli maggiormente inquinanti.

Di conseguenza la deducibilità dei costi sostenuti per i veicoli aziendali sarà differenziata in base ai valori di emissione di anidride carbonica, e con l’aumentare delle emissioni andrà ad aumentare anche il reddito da lavoro e perciò l’imposta dovuta.

Si ricorda che le tabelle ACI del benefit veicoli vengono elaborate sulla base di una percorrenza annuale di 15.000 chilometri, che risulta quella prevista dalla normativa fiscale per il computo del reddito da riportare in busta paga.

Il fringe benefit annuale

Il fringe benefit annuale, indicato nelle ultime quattro colonne di destra, è ottenuto moltiplicando il costo al chilometro del veicolo interessato per 15.000 e conteggiando poi le sopra indicate percentuali del risultato, percentuali che la normativa fiscale attribuisce all’uso privato da parte del dipendente.

E’ possibile determinare i valori relativi ad ogni singolo veicolo, selezionando i parametri di seguito indicati:

  • categoria di veicoli (autovetture, fuoristrada, autofurgoni, motocicli, ciclomotori, microcar);
  • elenco marche e modelli;
  • alimentazione (benzina, gasolio, gpl, metano, ibrida, elettrica);
  • veicoli in produzione e fuori produzione.

Come valutare un veicolo nuovo non riportato nelle tabelle ACI

Nell’ipotesi in cui il veicolo sia un nuovo modello, non riportato nelle tabelle, l’importo dovrà essere calcolato prendendo come riferimento quello che per tutte le sue caratteristiche risulti essere più similare al veicolo in questione.

Accedendo al sito web dell’ACI, all’indirizzo internet www.aci.it c’è la possibilità di poter eseguire il conteggio direttamente online.

Paolo Chiari
Commercialista – Revisore Contabile
paolo.chiari@studiochiari.com

You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un Commento