Facebook Ads, pubblicità e gestione delle fatture

Attualmente avere un eCommerce, un sito web personale, un blog oppure essere presenti sui Social con la propria attività è divenuto pressoché necessario. Ad esempio avere una pagina Facebook, oltre che dare una conferma della presenza online e facilitare la condivisione di contenuti, consente di poter fare campagne pubblicitarie, che sono conosciute con il nome di Facebook Ads.

Per quanto riguarda Facebook Ads, si tratta di uno strumento a pagamento che viene messo a disposizione da Facebook che consente di presentare annunci relativi a prodotti e/o servizi a persone che per età, per interessi, per posizione geografica oppure per eventi specifici, possono rientrare negli obiettivi di riferimento.

Anche in queste circostanze, è però necessario tenere nella giusta considerazione le normative fiscali al riguardo, nonché i relativi adempimenti e gli eventuali vantaggi. 

Infatti, effettuando in modo corretto la gestione della fatturazione delle campagne Facebook Ads c’è la possibilità di poter dedurre dal punto di vista fiscale i costi collegati alla pubblicità.

Relativamente alle campagne Ads su Facebook, nel prosieguo verranno esaminati:

  • gli obblighi fiscali che devono essere rispettati;
  • la gestione delle fatture;
  • la deduzione ai fini fiscali dei costi

Le Facebook Ads e la comunicazione dei dati fiscali

Allo scopo di poter gestire nel modo migliore sia gli aspetti contabili che fiscali collegati alle Facebook Ads, è indispensabile iniziare con il corretto inserimento di tutti i dati essenziali per la fatturazione.

Nello specifico, si tratta di compilare correttamente tutti i campi riguardanti:

  • la ragione o denominazione sociale dell’azienda;
  • il nome e cognome in caso di libero professionista;
  • l’indirizzo completo della sede legale dell’azienda o del luogo dove viene esercitata l’attività;
  • la partita Iva. 

E’ importante procedere alla verifica che la partita Iva sia iscritta all’elenco VAT Information Exchange System (VIES).

Le fatture emesse da Facebook Ads

L’emissione della fatture di Facebook equivale a documenti fiscali B2B, anche nell’ipotesi in cui il titolare sia una persona fisica non titolare di partita Iva.

In conseguenza di quanto sopra:

  • un soggetto non titolare di partita Iva riceverà le fatture con l’addebito dell’Iva irlandese;
  • un soggetto titolare di partita Iva riceverà le fatture senza applicazione dell’Iva.

Per questo motivo, i soggetti titolari di partita Iva che intendono utilizzare le Facebook Ads, devono inserire tutti i loro dati in modo corretto e preciso, prestando la massima attenzione.

Come procedere se le impostazione di Facebook Ads non erano state inserite correttamente

Se si effettua un controllo delle impostazioni dell’account di Facebook Ads e si rileva che i dati che sono stati immessi non sono quelli corretti, si dovrà provvedere al pagamento dell’Iva non versata, con le sanzioni previste, ed in seguito provvedere alla presentazione dei Modelli Intrastat non presentati in precedenza.

Se ne ricorrono i presupposti, è possibile beneficiare del ravvedimento operoso.

Facebook Ads

Come procedere per poter dedurre i costi di Facebook Ads

Le fatture emesse da parte di Facebook hanno origine in Irlanda, e di conseguenza gli scambi commerciali vengono definiti Intra Comunitari.

Come detto in precedenza, le sopraindicate operazioni richiedono l’iscrizione al registro VIES, che è un sistema di scambio di informazioni tra paesi membri della Comunità Europea istituito al fine di consentire una corretta fiscalità.

L’operazione di iscrizione può essere effettuata tramite via telematica dal sito dell’Agenzia delle Entrate.

La deduzione fiscale dei costi di Facebook Ads

I costi relativi alle Facebook Ads, se collegati ed inerenti all’attività esercitata, possono essere interamente dedotti a fini fiscali dal reddito imponibile.

Quanto sopra con un’unica esclusione che riguarda i soggetti che si avvalgono del regime fiscale forfettario, infatti, in questo regime fiscale agevolato, tutti i costi non sono deducibili, poiché sono considerati con criterio forfettario, in base al coefficiente di redditività.

La corretta disciplina ai fini Iva

I soggetti titolari di partita Iva, che ricevono la fattura di Facebook Ads senza applicazione dell’Iva, devono provvedere ad effettuare l’integrazione della stessa con l’Iva italiana, secondo le regole del reverse charge.

E’ necessario anche che la fattura segua la numerazione, sia annotata nel registro Iva acquisti e nel registro Iva vendite o corrispettivi. 

Il regime fiscale forfettario e le Facebook Ads

Come detto in precedenza, i soggetti che si avvalgono del regime fiscale forfettario non possono  dedurre nessun costo, così come non applicano l’Iva nelle fatture che emettono.

La situazione risulta diversa, invece, per i soggetti che si avvalgono del regime fiscale di vantaggio (contribuenti minimi).

I costi deducibili nel regime fiscale forfettario

I soggetti che si avvalgono del regime fiscale di vantaggio possono dedurre i costi collegati ed inerenti all’attività esercitata.

Viceversa i soggetti che si avvalgono del regime fiscale forfettario non possono dedurre nessun costo in conseguenza delle altre agevolazioni fiscali delle quali beneficiano. 

Se si esercita l’attività in regime fiscale forfettario, si devono valutare con attenzione gli importi delle fatture di Facebook Ads in rapporto ai propri ricavi.

Infatti, se tali costi risultano essere superiori alla percentuale di costo forfettario collegato al proprio codice Ateco, è opportuno valutare un’ eventuale alternativa al regime fiscale forfettario. 

Facebook ads social media

La Detrazione dell’Iva nel regime fiscale di vantaggio e forfettario

Sia per i soggetti che si avvalgono del regime fiscale di vantaggio che per i soggetti che si avvalgono del regime fiscale forfettario, non è consentito poter portare in detrazione l’Iva sulle fatture di acquisto.

Infatti, in ambedue i casi non è prevista l’applicazione dell’Iva sulle fatture emesse, e questo  sta a significare che l’importo dell’Iva sulle fatture di Facebook Ads dovrà essere pagato per intero.  Per tale motivo, i contribuenti che si avvalgono dei suddetti regimi, nella fase di creazione dell’account business su Facebook, devono prestare la massima attenzione nell’effettuare l’opzione “Soggetto Privato”.

Paolo Chiari
Commercialista – Revisore Contabile
paolo.chiari@studiochiari.com

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